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Arte del '900

L’estate incantata. La Versilia nelle opere di De Grada, Funi, Messina

20,00

Il volume, catalogo della mostra allestita al Fortino di Forte dei Marmi curata da Antonio Paolucci e Anna Vittoria Laghi, presenta una Versilia inedita vista attraverso lo sguardo di tre grandi artisti come Raffaele De Grada, Achille Funi e Francesco Messina che proprio in Versilia, e a Forte dei Marmi in particolare, trovarono un luogo fertile e una felice fonte di ispirazione. Nel libro, oltre ai saggi di Raffaele De Grada Junior e Nicoletta Colombo, sono raccolte le interviste di Paola Messina, figlia del grande scultore, di Vittorio Guidi, figlio dello scultore Ugo Guidi, e di Tullia Vallecchi Palamenghi, nipote dell’editore Attilio Vallecchi: ricordi personali e inediti di alcuni protagonisti di una stagione culturalmente irripetibile per la Versilia.
 

 

2005, cm 24 × 30, pp. 183, illustrazioni in b/n, tavole a colori, softover

 

ISBN 978-88-88967-40-0

Una stagione teatrale

15,00

Quarto e ultimo volume della serie “Itinerari della memoria”, curata da Giovanni Pieraccini, il libro indaga il legame indissolubile nato tra la fine dell’Ottocento e i primi anni del Novecento tra la Versilia, e Viareggio in particolare, e il teatro. Un legame rinsaldato, di volta in volta, dalla presenza sulle coste viareggine di molti dei più grandi protagonisti della scena teatrale italiana dell’epoca: da Gabriele d’Annunzio a Pirandello, da Ettore Petrolini ai fratelli De Filippo, da Dina Galli a Maria Melato.
Scritti di Maurizio Scaparro, Vittoria Ottolenghi, carlo Alberto Di Grazia, Antonio dalle Mura, Primo Conti, Isabella Pera, Massimo Marsili, Cesare Molinari, Antonio Beltramelli, Raffaello Bertoli, Maria Malfatti, Glauco Borella, Luca Scarlini, Riccardo Mazzoni, Rosetta Alberoni e Antonella Serafini.
 

 

2004, cm 21,5 × 29,5, pp. 190, illustrazioni in b/n e a colori, softcover

 

ISBN: 978-88-88967-26-5

La grafica di Primo Conti 1914-1988. Disegni e stampe

18,00

 

Catalogo della mostra allestita alla storica Calcografia di Roma dedicata alla grafica di Primo Conti a pochi anni dalla morte. Venti opere uniche, tra disegni a penna, matita e carboncino, e novanta riproduzioni a stampa, tra acquaforti, acquatinte e serigrafie, per illustrare lo straordinario percorso artistico di uno de pittori italiani più rappresentativi del Novecento: dall’Autoritratto a carboncino del 1912 alle magnetiche incisioni degli anni Ottanta in un viaggio curato da Alberto Boatto e Federica Di Castro, autori anche dei saggi introduttivi del raffinato catalogo. Chiudono il volume una puntuale biografia con oltre quaranta fotografie storiche, alcune inedite, e un’aggiornata bibliografia dedicata all’artista curati da Anna Piperno Di Castro.

 

 

1995, cm 24 × 32, pp. 145, illustrazioni in b/n, softcover

 

ISBN 978-88-86404-24-7

Il tarlo polverizza anche la quercia. Le memorie di Galileo Chini

14,00

Negli ultimi anni della sua vita, a partire dal 1949, il pittore fiorentino Galileo Chini scrisse una serie di appunti con l’obiettivo di fissare su carta le proprie memorie e, forse, farne in seguito un’opera letteraria. Colpito da un grave e progressivo indebolimento della vista Chini riuscì a scrivere di proprio pugno soltanto il primo dei cinque quaderni utilizzati; gli altri furono scritti sotto dettatura dalla moglie Elvira. Sebbene sia rimasto in uno stadio embrionale, questo racconto autobiografico è fondamentale per approfondire la vicenda artistica e intellettuale di uno dei più importanti artisti italiani della prima metà del secolo scorso e per entrare in contatto con i suoi pensieri intimi, la sua visione del mondo, la sua sensibilità di artista e la sua spigliata verve narrativa.
2014, cm 15 × 21, pp. 93, illustrazioni in b/n, softcover

 

ISBN: 978-88-6394-081-7

Le Terme Tamerici di Montecatini. Galileo Chini e le Fornaci San Lorenzo. Oltre la decorazione

14,00

Nei primi anni del Novecento la città di Montecatini si appresta a divenire una delle più famose villes d’eaux, attraverso gli stilemi internazionali del Modernismo europeo. Nel 1910 Galileo Chini viene chiamato a realizzare la decorazione dello Stabilimento Terme Tamerici, nel momento del suo ampliamento a opera di Giulio Bernardini e Ugo Giusti. Lavorando con la Manifattura ceramica Fornaci San Lorenzo, nata nel 1906 per volontà di Galileo e Chino Chini, l’artista realizza affreschi e vetrate, ceramiche, lucernari, pavimenti e pannelli in maiolica policroma e a lustro di gusto esotico e di una brillantezza strabiliante, sviluppando in maniera personalissima la simbologia acquatica e anticipando di almeno un decennio i migliori esiti dell’Art Dèco.

2014, cm 15 × 21, pp. 48, illustrazioni a colori, softcover

 

ISBN: 978-88-6394-082-4

La casa delle vacanze. La casa-atelier di Galileo Chini nel centenario dell’edificazione 1914-2014

14,00

I dipinti che Galileo Chini dedicò alla sua residenza estiva a Lido di Camaiore rivelano chiaramente la sua profonda e moderna capacità di interpretare il suo tempo. Per Chini, come per gli artisti europei che avevano sviluppato un’analoga sensibilità, l’appartarsi dai clamori delle avanguardie e degli agoni pubblici costituiva infatti un vero e proprio motivo lirico, un fatto di stile artistico e di vita. Costruita dall’amico architetto Giusti, nel 1914, subito dopo il ritorno di Chini dal Siam, dove il pittore aveva vissuto una prolungata e fondamentale esperienza artistica e professionale, la “casa delle vacanze” in Versilia diveniva, ben più della casa-studio di Firenze, il luogo elettivo di emozioni e di ricordi, luogo psicologico e crogiuolo poetico.

2014, cm 15 × 21, pp. 56, illustrazioni a colori, softcover

 

ISBN: 978-88-6394-080-0

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