La mostra fotografica itinerante, inaugurata nell’ottobre 2008 nella Biblioteca Alessandrina per poi essere presentata al Cairo, delinea, per la prima volta, un bilancio del contributo italiano all’architettura e all’urbanistica egiziana nell’arco di quasi due secoli, un percorso affascinante non privo di capitoli in buona parte inediti. È un panorama che impressiona per quantità e qualità di progetti e di realizzazioni nel suo snodarsi dai piani ottocenteschi per il cuore europeo di Alessandria d’Egitto e dalle architetture in stile neorinascimentale della ricostruzione della città dopo il cannoneggiamento inglese del 1882, all’eclettismo, tra neogotico veneziano, neoquattrocentismo fiorentino e neocinquecentismo romano, degli immobili della comunità italiana e delle sue istituzioni rappresentative, dal modernismo degli anni attorno al 1900 all’eclettismo di ritorno delle sontuose residenze della giovane aristocrazia cairota e dei palazzi reali, dall’Art Déco al razionalismo della seconda metà degli ani Trenta, dagli studi urbanistici e dai progetti posteriori alla seconda guerra mondiale per lo sviluppo turistico del paese, per la salvaguardia dei monumenti faraonici e per il potenziamento delle strutture museali alla nutrita partecipazione italiana ai concorsi internazionali per la Biblioteca Alessandrina e il Grande Museo Egiziano di Giza.
Esposizione:
Alessandria d’Egitto, Biblioteca Alessandrina, 24 ottobre-25 novembre 2008
2008, cm 21 × 22, pp. 246, 223 illustrazioni in b/n e tavv. a colori, softcover
Testo: italiano e inglese
ISBN 978-88-88967-97-4