Massimo Barzagli. The history of the heart
€30,00
2002, cm 21 × 26 pp. 166, illustrazioni a colori, softcover
ISBN 978-88-87700-73-7
2002, cm 21 × 26 pp. 166, illustrazioni a colori, softcover
ISBN 978-88-87700-73-7
2002, cm 21 × 26 pp. 166, illustrazioni a colori, softcover
ISBN 978-88-87700-74-5
Catalogo della mostra allestita nella Galleria d’Arte Niccoli di Parma nel 1996 dedicata al MAC, il Movimento Arte Concreta nato nel 1948 dall’attività di un gruppo di artisti, Gillo Dorfles, Gianni Monnet, Bruno Munari e Atanasio Soldati, desiderosi di affrancarsi dall’arte astratta così in voga nel periodo e liberare una visione artistica basata soltanto sulla realizzazione e sull’oggettivazione delle intuizioni dell’artista. Visioni rese concrete, come scriveva lo stesso Dorfles, in “immagini di forma-colore, lontane da ogni significato simbolico, da ogni astrazione formale, e miranti solo a cogliere quei ritmi, quelle cadenze, quegli accordi, di cui è così ricco il mondo dei colori”. Nel catalogo, curato da Luciano Caramel, sono presentate quasi cento opere, tra dipinti e sculture, realizzate nei primi dieci anni di vita del MAC da alcuni protagonisti di una delle pagine più interessanti dell’arte italiana del Novecento: Gillo Dorfles, Bruno Munari, Enrico Bordoni, Mauro Reggiani, Augusto Garau, Mario Nigro, Mario Radice, Achille Perilli e Renato Barisani tra gli altri.
1996, cm 20 × 26, pp. 196, illustrazioni in b/n e tavole a colori, softcover
ISBN 978-88-8640-443-3
Marino Marini è oggi universalmente riconosciuto come uno dei più rappresentativi scultori del Novecento. Meno nota, sebbene altrettanto riuscita, è la sua attività di pittore portata avanti nel corso di tutta la vita: una produzione artistica di altissimo valore che è stata scandagliata nella mostra allestita in Palazzo Fabroni di Pistoia e curata da Marco Bazzini e Maria Teresa Tosi. Il catalogo presenta le quasi settanta opere esposte nelle sale dello storico palazzo pistoiese (una decina le sculture) accompagnate dai testi critici dei due curatori, oltre che dai ricordi personali di Abraham Hammacher, Giancarlo Vigorelli e della poetessa Egle Marini, sorella del grande artista.
2001, cm 24 × 30, pp. 152, illustrazioni a colori, softcover
ISBN 978-88-87700-47-8
Il catalogo viene realizzato in occasione della mostra Mario Francesconi Viaggio 1960-2010, allestita in Palazzo Medici Riccardi di Firenze per celebrare i cinquant’anni di produzione artistica del pittore e scultore viareggino. Il volume presenta riproduzioni delle opere esposte e di opere non presenti in mostra, dando un’ampia panoramica del percorso di Francesconi e poter così rintracciare chiaramente le diverse fasi del suo lavoro, le tematiche attraversate, le tecniche e i materiali impiegati. La figura di Francesconi è ricostruita coralmente attraverso una serie di interventi inediti di artisti e intellettuali di primo piano, che hanno seguito da vicino il suo percorso, tra i quali Romano Bilenchi, Leonida Rèpaci, Leonardo Sciascia, Mario Luzi, Rick Cluchey.
Completano il volume testi inediti di Francesco Galluzzi, Sandro Parmiggiani, Giuliano Scabia, Luca Scarlini, Carlo Sisi, Adriano Sofri, Adolfo Lippi, Franco Zabagli.
2010, cm 26 × 24, pp. 170, illustrazioni in b/n e a colori, hardcover
ISBN 978-88-6394-014-5
La serie fotografica realizzata da Paolo Mussat Sartor nel 1975 in una fonderia della FIAT, luogo emblematico nella storia dell’industrializzazione italiana, ormai dismessa, appare per la prima volta nel volume Industrial Sanctuaries in cui lo sguardo delicato e intimo del fotografo rivela la cruda bellezza, ma anche l’implicita sofferenza di questa Cattedrale dell’Archeologia industriale.
Paolo Mussat Sartor è nato a Torino nel 1947, dove vive e lavora. Negli anni in cui si afferma il movimento artistico dell’Arte Povera, fotografa con sensibilità e discrezione i protagonisti e le loro opere.
A cura di Davide Sparti e Jiewen Xiao.
2018, cm 26 × 21, pp. 136, immagini in b/n, hardcover
ISBN 978-88-6394-135-7