Peso | 1390 g |
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Massimo Barzagli. The history of the heart
€30,00
2002, cm 21 × 26 pp. 166, illustrazioni a colori, softcover
ISBN 978-88-87700-73-7
€42,00
Catalogo della mostra collettiva De Gustibus, ultima della serie di sette esposizioni dedicate al ciclo “Collezionismi”, curata da Achille Bonito Oliva e Sergio Risaliti e allestita nelle prestigiose sale del Palazzo delle Papesse di Siena nel 2002. Le oltre duecento opere esposte e documentate nel volume non sono che una piccola selezione delle raccolte di arte contemporanea, certamente ben più cospicue, dalle quali provengono, ma l’altissima qualità delle stesse riesce comunque a dare la giusta misura del valore e della storia di tali collezioni private. Arricchiscono il volume le interviste ad alcuni tra i più rappresentativi collezionisti d’arte oggi presenti in Italia: da Reinhard Von Kempelhoff ad Antonio Colombo, da Gemma De Angelis Testa a Davide Havelim, da Marcello Levi a Enea Righi e tanti altri.
2002, cm 16,5 × 23, pp. 470, illustrazioni a colori, softcover
ISBN 978-88-87700-93-1
6 disponibili
2002, cm 21 × 26 pp. 166, illustrazioni a colori, softcover
ISBN 978-88-87700-73-7
2002, cm 21 × 26 pp. 166, illustrazioni a colori, softcover
ISBN 978-88-87700-74-5
Il catalogo, con i testi di Achille Bonito Oliva e Sergio Risaliti, prende in esame i progetti e le più importanti opere realizzate da Loris Cecchini tra il 2000 e il 2003: dal progetto BBBreathless presentato alla Biennale di Venezia del 2001 in occasione della ricorrenza della promulgazione della prima legge contro la pena di morte in Italia, al SONAR per la casa della musica di Colle Val d’Elsa del 2001. Dal grande progetto Ouverture allestito nel Palais de Tokio di Parigi nel 2002, fino alle inquietanti e allo stesso tempo invitanti porte aperte esposte nelle strade di Valencia per la Biennale d’Arte del 2001 e nelle sale della Galleria Continua di San Gimignano nel 2003. Uno sguardo d’insieme sulle ultime creazioni di uno dei più interessanti artisti italiani degli ultimi decenni, sicuramente uno dei maggiormente apprezzati dalla critica tanto nazionale quanto internazionale.
2003, cm 19,5 × 26,5, pp. 184, illustrazioni a colori, hardcover
ISBN 978-88-88967-04-4
2013, cm 24 × 29, pp. 160, illustrazioni a colori, softcover
ISBN: 978-88-6394-058-9
2013, cm 24,5 × 29,5, pp. 160, illustrazioni a colori, hardcover
ISBN 978-88-6394-056-5
Partendo da un’accurata indagine sulla committenza e gli ambienti culturali della Firenze neoplatonica e della Curia Romana, gli autori forniscono una nuova lettura dell’opera giovanile di Michelangelo terminata nel 1497 e conservata al Museo Nazionale del Bargello di Firenze.
Attraverso un racconto appassionante prendono vita la Roma di Sisto IV, la vicenda di Raffaele Riario, potente Camerlengo e nipote del Pontefice coinvolto in due congiure contro i Medici, il rapporto di Michelangelo con Riario al momento della creazione del Bacco: un complesso rapporto di committenza su cui lo stesso Buonarroti esercitò in seguito, per mutate opportunità politiche e scelte spirituali, una damnatio memoriae che ha reso di difficile lettura l’opera, il suo significato e la sua originaria collocazione.
Un volume agile ed elegante di alto valore scientifico arricchito dalla campagna fotografica appositamente realizzata da Serge Domingie.
2007, cm 13,5 × 21, pp. 120, illustrazioni in b/n, hardcover
ISBN 978-88-88967-83-7
Il catalogo, con i testi di Achille Bonito Oliva e Sergio Risaliti, prende in esame i progetti e le più importanti opere realizzate da Loris Cecchini tra il 2000 e il 2003: dal progetto BBBreathless presentato alla Biennale di Venezia del 2001 in occasione della ricorrenza della promulgazione della prima legge contro la pena di morte in Italia, al SONAR per la casa della musica di Colle Val d’Elsa del 2001. Dal grande progetto Ouverture allestito nel Palais de Tokio di Parigi nel 2002, fino alle inquietanti e allo stesso tempo invitanti porte aperte esposte nelle strade di Valencia per la Biennale d’Arte del 2001 e nelle sale della Galleria Continua di San Gimignano nel 2003. Uno sguardo d’insieme sulle ultime creazioni di uno dei più interessanti artisti italiani degli ultimi decenni, sicuramente uno dei maggiormente apprezzati dalla critica tanto nazionale quanto internazionale.
2003, cm 19,5 × 26,5, pp. 184, illustrazioni a colori, hardcover
ISBN 978-88-88967-04-4
Peso | 1390 g |
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2002, cm 21 × 26 pp. 166, illustrazioni a colori, softcover
ISBN 978-88-87700-73-7
Catalogo dell’esposizione inaugurale dello spazio Ex3 (Centro per l’arte contemporanea di Firenze) inaugurata nell’ottobre del 2009.
Il giovane artista americano Ian Tweedy porta con le sue opere il visitatore ad interrogarsi sul passato e la guerra, “non la guerra in sé, nella sua brutalità inumana, nella sua irrazionale ferocia, ma la narrazione della guerra”. Il volumetto presenta gli ultimi lavori di Tweedy: “70 Zeppelins” (settanta elaborazioni grafiche che hanno per soggetto l’iconico dirigibile assurto a simbolo di scoperta e progresso) e la serie “Debris”, assemblaggi e collage caratterizzati da un forte senso di decadenza e incertezza acuita dall’allestimento delle opere sulle pareti dipinte a fasce oblique, in bianco e nero, facenti parte dell’istallazione “The Departed in Dazzle”, progetto centrale dell’esposizione.
Saggi di Sergio Tossi e Lorenzo Giusti
2009, cm 17 × 19, pp. 80, hardcover
Testo in italiano e inglese
ISBN 978-88-6394-012-1
2013, cm 24,5 × 29,5, pp. 160, illustrazioni a colori, hardcover
ISBN 978-88-6394-056-5
Il volume è strutturato intorno a un interrogativo: esiste oggi un’estetica appropriata per un’arte che possa definirsi “politica”? Gli autori affrontano il tema supponendo che i diversi linguaggi (fotografico, filmico, testuale e video) permettano di elaborare una teoria della conoscenza e dell’analisi delle idee, che non appartiene alla rappresentazione di una soggettività individuale, ma alla collettività. Da qui l’interesse per le risorse archivistiche, e per una coscienza estetica che consenta agli artisti di analizzare e di ricomporre una rappresentazione critica del reale in cui le forme recuperino il loro potere di straniamento, costituendo nuovi margini di contestazione e di deduzione.
Autori dei saggi: Francesca Banchelli, Manuel Billi, Lorenzo Carlucci, Marco Gatto, Harun Farocki, Vincent W. J. van Gerven Oei, Adam Staley Groves, Marco Mazzi, Chiara Ruberti, subREAL, Jiro Takamatsu
Autori delle fotografie: Isabella Hollauf, Takashi Homma, Diego Cossentino e Marco Mazzi, Hilario Isola e Matteo Norzi, Alessandro Lanzetta, Ben Rivers, Eiki Mori
2012, cm 17 × 24, pp. 312, illustrazioni in b/n, softcover
ISBN: 978-88-6394-0480
La Fondazione Giorgio Conti inaugurava la stagione espositiva 2017 di Palazzo Cucchiari con questa mostra dedicata a Luca Pignatelli (Milano, 1962), uno degli artisti italiani contemporanei più apprezzati nel panorama internazionale, distintosi per l’originale ricerca sui temi della reminiscenza, delle rovine e delle macerie. Il volume, curato artisticamente dallo stesso Pignatelli, presenta la testimonianza della sua ultima attività artistica intorno al tema della memoria e del tempo con venti opere inedite: lavori di grandi dimensioni realizzati con lastre in ferro zincato rimaneggiate con inserti di catrame lavorati a fiamma viva, sulle quali il pittore-scultore sovrappone il suo personale repertorio di immagini costituito da città in rovina e ricordi dell’antico.
Nel volume sono i saggi inediti dei due curatori: Antonio Natali che, in Luca Pignatelli e le memorie dell’antico, interpreta con sensibilità e senza paura di scomodare i grandi artisti del nostro Rinascimento il messaggio suggerito dalle lastre dell’artista milanese, e Massimo Bertozzi il quale esamina, in Ipsa ruina docet, le opere di Pignatelli soprattutto da un punto di vista materico. Completano il catalogo i ricchi apparati dedicati alla vita e all’opera dello scultore, le immagini di repertorio e, soprattutto, le splendide fotografie in bianco e nero di Giuseppe Anello attraverso le quali è possibile addentrarsi nel nudo studio dell’artista, dalle cui pareti antichi imperatori romani assistono alla nascita di nuovi capolavori osservando le mani dell’artista che martellano, bruciano, saldano…
Quello che si presenta è dunque il punto di arrivo di un percorso di ricerca, sviluppato con passione e discrezione, alimentato da una profonda meditazione sui destini dell’arte contemporanea, ma anche da una instancabile pratica del mestiere.
Esposizione:
Carrara, Palazzo Cucchiari, Fondazione Giorgio Conti, 22 aprile-18 giugno 2017
2017, cm 24 × 30, pp. 104, illustrazioni a colori, hardcover
Testo: italiano e inglese
ISBN 978-88-6394-123-6
Catalogo della mostra Jim Dine in Italia, tenuta a Siena tra l’ottobre 2000 e il gennaio del 2001, dove vengono presentati due aspetti complementari dell’opera del grande artista americano: i lavori fotografici recenti, sessantacinque opere dal 1997 al 2000, e i dipinti giovanili, realizzati negli anni Sessanta e conservati in collezioni private italiane.
Saggi di Martha Boyden, Andy Grundberg, Gian Enzo Sperone, Alessandro Falassi e Mauro Civai. Fotografie di Ugo Mulas.
Esposizione: Siena, Palazzo Pubblico, Magazzini del Sale-Palazzo delle Papesse-Centro Arte Contemporanea, 22 ottobre 2000 – 13 gennaio 2001
2000, cm 17 × 24, pp. 214, illustrazioni in b/n e a colori, softcover
Testi in italiano e inglese
ISBN 978-88-87700-37-0
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