Peso | 200 g |
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Massimo Barzagli. The history of the heart
€30,00
2002, cm 21 × 26 pp. 166, illustrazioni a colori, softcover
ISBN 978-88-87700-73-7
€15,00
La prima raccolta poetica di Sergio Risaliti comprende testi scritti nell’arco di un decennio (2001-2012) caratterizzati da slancio vitalistico e forte tensione etica. Lo sguardo trasfigurante del poeta si rivolge allo stesso tempo al proprio vissuto, alla società e alla storia, intessendo le tematiche in un solido sistema poetico e musicale. La storia dell’arte, tema centrale nella biografia di Sergio Risaliti, è un elemento ricorrente in questo libro e innerva le tappe di un viaggio attraverso le età dell’uomo. Sergio Risaliti è storico dell’arte, ideatore e curatore di mostre e grandi eventi, scrittore e giornalista. Ha diretto sedi espositive pubbliche e private tra cui Palazzo delle Papesse a Siena, Quarter Centro per l’Arte Contemporanea a Firenze, Galleria Christian Stein a Milano. Collabora regolarmente con “Il Venerdì di Repubblica” e “Il Corriere Fiorentino”.
2013, cm 12 × 20, pp. 144, softcover
ISBN 978-88-6394-050-3
25 disponibili
2002, cm 21 × 26 pp. 166, illustrazioni a colori, softcover
ISBN 978-88-87700-73-7
2002, cm 21 × 26 pp. 166, illustrazioni a colori, softcover
ISBN 978-88-87700-74-5
Catalogo della mostra collettiva De Gustibus, ultima della serie di sette esposizioni dedicate al ciclo “Collezionismi”, curata da Achille Bonito Oliva e Sergio Risaliti e allestita nelle prestigiose sale del Palazzo delle Papesse di Siena nel 2002. Le oltre duecento opere esposte e documentate nel volume non sono che una piccola selezione delle raccolte di arte contemporanea, certamente ben più cospicue, dalle quali provengono, ma l’altissima qualità delle stesse riesce comunque a dare la giusta misura del valore e della storia di tali collezioni private. Arricchiscono il volume le interviste ad alcuni tra i più rappresentativi collezionisti d’arte oggi presenti in Italia: da Reinhard Von Kempelhoff ad Antonio Colombo, da Gemma De Angelis Testa a Davide Havelim, da Marcello Levi a Enea Righi e tanti altri.
2002, cm 16,5 × 23, pp. 470, illustrazioni a colori, softcover
ISBN 978-88-87700-93-1
Il catalogo, con i testi di Achille Bonito Oliva e Sergio Risaliti, prende in esame i progetti e le più importanti opere realizzate da Loris Cecchini tra il 2000 e il 2003: dal progetto BBBreathless presentato alla Biennale di Venezia del 2001 in occasione della ricorrenza della promulgazione della prima legge contro la pena di morte in Italia, al SONAR per la casa della musica di Colle Val d’Elsa del 2001. Dal grande progetto Ouverture allestito nel Palais de Tokio di Parigi nel 2002, fino alle inquietanti e allo stesso tempo invitanti porte aperte esposte nelle strade di Valencia per la Biennale d’Arte del 2001 e nelle sale della Galleria Continua di San Gimignano nel 2003. Uno sguardo d’insieme sulle ultime creazioni di uno dei più interessanti artisti italiani degli ultimi decenni, sicuramente uno dei maggiormente apprezzati dalla critica tanto nazionale quanto internazionale.
2003, cm 19,5 × 26,5, pp. 184, illustrazioni a colori, hardcover
ISBN 978-88-88967-04-4
2013, cm 24 × 29, pp. 160, illustrazioni a colori, softcover
ISBN: 978-88-6394-058-9
2013, cm 24,5 × 29,5, pp. 160, illustrazioni a colori, hardcover
ISBN 978-88-6394-056-5
Peso | 200 g |
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Il libro presenta per la prima volta il diario che Matteo Fortuni, detto Tito, tenne per trent’anni sul suo rapporto con Alberto Burri, di cui fu amico intimo, consigliere e collezionista. L’artista e il medico sono come fratelli. Le loro vite, durate entrambe ottant’anni con uno scarto di cinque anni tra Alberto, il maggiore, e Tito, si svolgono in parallelo: entrambi di Città di Castello, entrambi medici, calciatori e tifosi del Perugia, condividono per tutta la vita passioni e sogni. Gli appunti di Tito raccontano come l’artista ritrovasse sempre a Città di Castello una dimensione rilassata e genuina, perfino goliardica, necessaria per nutrire la sua ispirazione e per aiutarlo a sedimentare le intense esperienze artistiche internazionali. Il libro delinea un ritratto intimo di quello che è da molti considerato il massimo artista italiano del secondo Novecento, dall’infanzia alla formazione, al successo mondiale alla morte, fino ai conflitti sulla sua eredità. Il testo è affiancato da fotografie inedite, di opere e di momenti di vita condivisi, che documentano il rapporto tra Burri e Fortuni. Il libro esce in occasione del centenario della nascita di Burri. Le celebrazioni sono state segnate da importanti iniziative internazionali, in primis la grande antologica al Guggenheim di New York.
2016, cm 12 × 20, pp. 224, illustrazioni in b/n, softcover
ISBN 978-88-6394-103-6
Il volume presenta per la prima volta le poesie di Vittorio “Titti” Maschietto, scritte nell’arco di un trentennio ma rimaste finora inedite per volontà dell’autore. La poesia di Titti Maschietto nasce da una profonda conoscenza della parola, scritta e orale, unita a un’intensa frequentazione degli altri linguaggi artistici; procede attuando un’incessante costruzione e decostruzione che accoglie nelle sue cesure le manifestazioni di una ribollente tensione esistenziale e politica, che non di rado assume toni sulfurei e iconoclasti.
Collana: “L’Occhio Alato”, n. 7
2011, cm 12 × 20, pp. 368, illustrazioni in b/n, softcover
ISBN 978-88-6394-023-7
Gualtiero, un diplomatico italiano di mezza età, viene assegnato all’ambasciata italiana di Addis Abeba. Lavorando su una negoziazione bilaterale tra Italia ed Etiopia, finisce per trovarsi invischiato in un oscuro intrigo internazionale che lega politica, lobby economiche e contrabbandieri. Mentre la sua volontà di fare chiarezza lo conduce in territori sempre più torbidi e pericolosi, il rapporto con Addis Abeba (la città del “nuovo fiore”) lo spinge a mettersi anche alla ricerca di un’altra verità: quella della sua famiglia, legata, attraverso l’esperienza coloniale del padre, all’Abissinia degli ultimi anni del regime fascista. Con uno stile curato e una narrazione avvincente Il nuovo fiore riapre i conti con un periodo rimosso della storia italiana, intessendo un’appassionante vicenda sospesa tra il thriller e l’epopea familiare. Un’opera di fantasia densa di riferimenti all’attualità, alla geopolitica e ai recenti scandali sul commercio d’armi internazionale.
Postfazione di Simone Siliani.
2013, cm 12 × 20, pp. 272, softcover
ISBN 978-88-6394-051-0
Elisa è nata e cresciuta in Ucraina, in un contesto familiare e sociale difficile. Fin da bambina cerca di afferrare il senso di ciò che le accade intorno, in famiglia e fuori, e si domanda come poter trovare una strada per una vita migliore. Seguendo le orme della sorella maggiore, Elisa si trasferisce in Italia e si dedica alla prostituzione. Questa scelta, all’inizio casuale, diventa una forma specifica di esistenza, un preciso punto di vista sulle cose e sugli uomini, una radiografia continua dei rapporti di forza che informano ogni relazione.
Marco Mazzi ha raccolto le “parole di Elisa” e le ha organizzate per presentare una storia di violenza, malattia, potere e lotta per la sopravvivenza. La storia di un individuo e del contesto socio-economico che lo influenza.
Parole di Elisa è la terza tappa di un percorso curatoriale e artistico di Marco Mazzi
2014, cm 12 × 18, pp. 55, softcover
ISBN 978-88-6394-044-2
Se vi sembra poco racconta la storia di un adolescente che sotto il Fascismo si trova nella parte “sbagliata” della società e viene discriminato perché figlio di antifascista perseguitato per le sue idee. Le azioni di ribellione si susseguono e comincia quindi l’avventura del partigiano che vorrebbe essere chiamato da tutti Biondo, ma che molti definiscono, malgrado le sue richieste, Pelino, in omaggio alla rinomata genia dei Peli. Tra avventure e la presa di coscienza politica, si dà quindi il racconto di un tempo convulso della recente storia italiana, in cui i grandi destini del Novecento si incrociano con il racconto della quotidianità. Luciano Scarlini (1928 – 2007) ha attraversato il Novecento sotto il segno dell’impegno personale e politico. Partigiano in giovane età sul Monte Giovi e nella zona di Sesto Fiorentino e Campi Bisensio, ha militato a lungo in politica a sinistra, ricoprendo anche i ruoli di consigliere comunale a Firenzuola e Sesto Fiorentino.
Collana: “L’Occhio Alato”, n. 5
2008, cm 12 × 20, pp. 148, illustrazioni in b/n, softcover
ISBN: 978-88-88967-92-9
Perdersi in Toscana significa ritrovarsi. Ritrovare la misura della dignità, quella misura che lega «i nostri lutti, il nostro amore, il passato e l’avvenire, le nostre speranza, la nostra libertà: Toscana dolce patria nostra» (Piero Calamandrei).
Ed è stato proprio il desiderio di ricucire questi legami sfaldati, persi, o dimenticati a dare vita a questo libro: nato dalla raccolta dei testi sparsi che, negli ultimi anni Tomaso Montanari ha dedicato, su vari giornali, alla sua città e alla sua regione.
A dettare i testi di questo libro è stato dunque il ritmo degli incontri e delle occasioni, l’intrecciarsi dei pensieri e delle idee. E, tuttavia, rileggendoli e rivedendoli schematizzati nelle mappe della Toscana e di Firenze, appare evidente che si tratta di un itinerario: che, come tale, può essere letto, e usato.
2020, cm 15 x 21, pp 188, illustrazioni a colori, softcover
ISBN 978-88-6394-131-9
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