Peso | 347 g |
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Massimo Barzagli. The history of the heart
€30,00
2002, cm 21 × 26 pp. 166, illustrazioni a colori, softcover
ISBN 978-88-87700-73-7
€18,00
Partendo da un’accurata indagine sulla committenza e gli ambienti culturali della Firenze neoplatonica e della Curia Romana, gli autori forniscono una nuova lettura dell’opera giovanile di Michelangelo terminata nel 1497 e conservata al Museo Nazionale del Bargello di Firenze.
Attraverso un racconto appassionante prendono vita la Roma di Sisto IV, la vicenda di Raffaele Riario, potente Camerlengo e nipote del Pontefice coinvolto in due congiure contro i Medici, il rapporto di Michelangelo con Riario al momento della creazione del Bacco: un complesso rapporto di committenza su cui lo stesso Buonarroti esercitò in seguito, per mutate opportunità politiche e scelte spirituali, una damnatio memoriae che ha reso di difficile lettura l’opera, il suo significato e la sua originaria collocazione.
Un volume agile ed elegante di alto valore scientifico arricchito dalla campagna fotografica appositamente realizzata da Serge Domingie.
2007, cm 13,5 × 21, pp. 120, illustrazioni in b/n, hardcover
ISBN 978-88-88967-83-7
18 disponibili
2002, cm 21 × 26 pp. 166, illustrazioni a colori, softcover
ISBN 978-88-87700-73-7
2002, cm 21 × 26 pp. 166, illustrazioni a colori, softcover
ISBN 978-88-87700-74-5
Catalogo della mostra collettiva De Gustibus, ultima della serie di sette esposizioni dedicate al ciclo “Collezionismi”, curata da Achille Bonito Oliva e Sergio Risaliti e allestita nelle prestigiose sale del Palazzo delle Papesse di Siena nel 2002. Le oltre duecento opere esposte e documentate nel volume non sono che una piccola selezione delle raccolte di arte contemporanea, certamente ben più cospicue, dalle quali provengono, ma l’altissima qualità delle stesse riesce comunque a dare la giusta misura del valore e della storia di tali collezioni private. Arricchiscono il volume le interviste ad alcuni tra i più rappresentativi collezionisti d’arte oggi presenti in Italia: da Reinhard Von Kempelhoff ad Antonio Colombo, da Gemma De Angelis Testa a Davide Havelim, da Marcello Levi a Enea Righi e tanti altri.
2002, cm 16,5 × 23, pp. 470, illustrazioni a colori, softcover
ISBN 978-88-87700-93-1
Il catalogo, con i testi di Achille Bonito Oliva e Sergio Risaliti, prende in esame i progetti e le più importanti opere realizzate da Loris Cecchini tra il 2000 e il 2003: dal progetto BBBreathless presentato alla Biennale di Venezia del 2001 in occasione della ricorrenza della promulgazione della prima legge contro la pena di morte in Italia, al SONAR per la casa della musica di Colle Val d’Elsa del 2001. Dal grande progetto Ouverture allestito nel Palais de Tokio di Parigi nel 2002, fino alle inquietanti e allo stesso tempo invitanti porte aperte esposte nelle strade di Valencia per la Biennale d’Arte del 2001 e nelle sale della Galleria Continua di San Gimignano nel 2003. Uno sguardo d’insieme sulle ultime creazioni di uno dei più interessanti artisti italiani degli ultimi decenni, sicuramente uno dei maggiormente apprezzati dalla critica tanto nazionale quanto internazionale.
2003, cm 19,5 × 26,5, pp. 184, illustrazioni a colori, hardcover
ISBN 978-88-88967-04-4
2013, cm 24 × 29, pp. 160, illustrazioni a colori, softcover
ISBN: 978-88-6394-058-9
2013, cm 24,5 × 29,5, pp. 160, illustrazioni a colori, hardcover
ISBN 978-88-6394-056-5
Peso | 347 g |
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Chi sono i tre personaggi misteriosi che compaiono nella parte destra della tavola di Piero della Francesca nota come La Flagellazione di Cristo, conservata al Palazzo Ducale di Urbino? Quale il significato dei loro sguardi, della gestualità sospesa, delle posture? Come può questa silente conversazione metafisica avere guadagnato il primo piano della rappresentazione, relegando la scena sacra sullo sfondo? Molti studiosi si sono confrontati con questi enigmi, formulando nel corso dei secoli le più diverse teorie. Con il presente saggio Marco Mendogni avanza una nuova ipotesi, basata su un accurato studio dei documenti archivistici e su un’attenta comparazione iconografica, che getta nuova luce non solo sui significati dell’opera, ma anche sulla vicenda biografica e artistica del “Maestro burgense” e sul contesto storico in cui si trovò a operare.
Prefazione di Stefano Ugo Baldassarre
2013, cm 15 × 21, pp. 44, illustrazioni in b/n, softcover
ISBN 978-88-6394-052-7
2016, cm 21 × 24, pp. 80, illustrazioni a colori, hardcover
ISBN 978-88-6394-123-4
Il libro è una guida alle vicende, alle opere e ai luoghi dei due maestri del primo Cinquecento, oggi celebrati dalla grande mostra a Palazzo Strozzi a Firenze. All’interno del racconto biografico e storico-artistico, tracciato da Ludovica Sebregondi, sono evidenziati i luoghi oggi visitabili dove sono conservati dipinti, affreschi, disegni e testimonianze del Pontormo e del Rosso Fiorentino. Si delineano così degli itinerari culturali che da Firenze attraversano gran parte della Toscana, con alcune sortite fuori dal territorio regionale, da Città di Castello, a Roma, a Parigi. Il libro è uno strumento complementare al catalogo della mostra (Pontormo e Rosso Fiorentino. Divergenti vie della “Maniera”, Firenze, Palazzo Strozzi 8 marzo – 20 luglio 2014), utile per approfondire l’opera dei due grandi artisti, oltre che un concreto invito al viaggio attraverso luoghi straordinari, densi di storia e di arte.
2014, cm 15 × 21, pp. 104, illustrazioni a colori, softcover
ISBN 978-88-6394-065-7
Ecclesia nasce in occasione della riapertura della Cappella Rucellai alla sua originaria funzione liturgica. Situata all’interno dell’ex chiesa di San Pancrazio, oggi sede del Museo Marino Marini, la cappella contiene il Tempietto del Santo Sepolcro di Leon Battista Alberti, un gioiello architettonico che coniuga perfettamente arte e spiritualità. Oggi la cappella viene restituita, due sabati al mese, al rito religioso della Santa Messa, per cui era stata originariamente costruita. Il progetto di restituire la Cappella alla liturgia e al rito, con i suoi suoni, profumi e spiritualità, ha coinvolto Sileno Cheloni, Maestro Profumiere Aquaflor, Antonio Artese, Maestro e Direttore Artistico e Antonio Idda, Parroco di Santa Maria Novella. Il libro racconta anche la storia e le caratteristiche architettoniche della Cappella e del Tempietto, attraverso i preziosi contributi dello storico dell’arte Gabriele Morolli e dell’architetto Bruno Sacchi, che ha trasformato l’ex chiesa nel Museo Marino Marini.
2017, cm 11,5 × 23, pp. 32, illustrazioni in b/n, softcover
ISBN 978-88-6394-105-0
“Un classico della storiografia artistica fiorentina”, come è stato definito, Il Principe dello studiolo di Luciano Berti, pubblicato nel lontano 1967, viene qui nuovamente riproposto con prefazione di Antonio Natali ed una premessa alla nuova edizione scritta dall’autore. Il volume segna una svolta negli studi del “tardomanierismo” fiorentino e, in particolar modo, sul protagonista assoluto di quella ricchissima stagione artistica: Francesco I de’ Medici (1541-1587), figlio e successore di Cosimo I, una delle più intriganti personalità del XVI secolo. Il Principe fu ineguagliabile mecenate di artisti e scienziati, creatore della Galleria degli Uffizi, del teatro Mediceo e della favolosa Villa di Pratolino, protettore di decine di pittori, scultori e architetti (tra questi Alessandro Allori, Giambologna e Buontalenti), instancabile sperimentatore e promotore di nuove tecniche e produzioni artistiche (la porcellana, il cristallo di rocca artificiale o il commesso di pietre dure), eccentrico collezionista di arte antica e moderna: una personalità multiforme compendiata nel prodigioso studiolo di Palazzo Vecchio, che dà il titolo al volume, scrigno segreto realizzato per contenere il suo straordinario mondo diviso fra arte e natura, scienza e magia, andato irrimediabilmente disperso alla sua morte.
La presente ristampa, secondo volume della collana di studi “Varianti” diretta da Antonio Natali, è arricchita da una nota di aggiornamento bibliografico redatta da Luciano Berti.
2002, cm 18 × 25, pp. 589, 223 illustrazioni in b/n e 23 tavv. a colori, hardcover
ISBN 978-88-87700-92-3
Si deve a questo catalogo e alle coeve ricerche di Luciano Bellosi e Margaret Haines la moderna rivalutazione di Giovanni di Ser Giovanni, detto lo Scheggia (1406-1486), pittore e fratello minore del rivoluzionario Masaccio.
Laura Cavazzini, che con sensibilità ha curato la mostra tenuta nella primavera del 1999 nella stessa casa che diede i natali all’artista (e all’illustre fratello) in San Giovanni Valdarno, introduce il catalogo ripercorrendo la carriera del pittore dagli esordi profondamente legati all’arte masaccesca, fino alla maturità quando, coadiuvato dal figlio Antonfrancesco, lo Scheggia fece prosperare una ricca bottega.
Un catalogo dunque fondamentale per la riscoperta di un maestro “minore” del nostro Rinascimento attraverso trenta opere scelte con cura e accompagnate da schede di catalogo, corredate da immagini di alta qualità e da un’ampia bibliografia, curate dalla stessa Cavazzini con l’apporto di Stefano Francolini e Victor Schmidt.
Esposizione: San Giovanni Valdarno, Casa Masaccio, 14 febbraio-16 maggio 1999
1999, cm 21 × 28, pp. 96, illustrazioni in b/n e a colori, softcover
ISBN 88-86404-88-3
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