Peso | 1200 g |
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Serafino Beconi. Sant’Anna di Stazzema. La strage. Dipinti e disegni 1951-1966
€28,002001, cm 24 × 30, pp. 151, illustrazioni a colori, softcover
ISBN 978-88-87700-40-0
Subtotal : €29,00
€24,00
Terzo volume della serie “Itinerari della memoria”, curata da Giovanni Pieraccini, il libro è dedicato al profondissimo legame della Versilia col suo mare: una storia complessa di costruttori di navi, di marinai, di capitani, di armatori e pescatori. Persone capaci di affrontare ogni difficoltà e di superare, come scrive lo stesso Pieraccini, “le crisi dovute alle alterne vicende dell’economia e della storia, ma anche al mutare dei tempi coll’evoluzione della tecnica in mare e in terra”. Il mare, dunque, come perenne presenza nella vita della Versilia raccontata nei saggi, tra gli altri, di Alberto Bargellini, Costantino Paolicchi, Zeffiro Rossi, Carlo Pezzini, Maria Grazia Chicca e Folco Quilici.
2002, cm 21,5 × 29,5, pp. 304, illustrazioni in b/n e tavole a colori, softcover
ISBN: 978-88-87700-77-0
11 disponibili
2001, cm 24 × 30, pp. 151, illustrazioni a colori, softcover
ISBN 978-88-87700-40-0
Quarto e ultimo volume della serie “Itinerari della memoria”, curata da Giovanni Pieraccini, il libro indaga il legame indissolubile nato tra la fine dell’Ottocento e i primi anni del Novecento tra la Versilia, e Viareggio in particolare, e il teatro. Un legame rinsaldato, di volta in volta, dalla presenza sulle coste viareggine di molti dei più grandi protagonisti della scena teatrale italiana dell’epoca: da Gabriele d’Annunzio a Pirandello, da Ettore Petrolini ai fratelli De Filippo, da Dina Galli a Maria Melato.
Scritti di Maurizio Scaparro, Vittoria Ottolenghi, carlo Alberto Di Grazia, Antonio dalle Mura, Primo Conti, Isabella Pera, Massimo Marsili, Cesare Molinari, Antonio Beltramelli, Raffaello Bertoli, Maria Malfatti, Glauco Borella, Luca Scarlini, Riccardo Mazzoni, Rosetta Alberoni e Antonella Serafini.
2004, cm 21,5 × 29,5, pp. 190, illustrazioni in b/n e a colori, softcover
ISBN: 978-88-88967-26-5
Attraverso una pluralità di interventi inediti, il volume ricostruisce la vicenda della cosiddetta ‘Repubblica di Apua’, il cenacolo di artisti, intellettuali e rivoluzionari che all’inizio del XX secolo, per un decennio, infiammò la vita culturale del Paese, a partire dalla base territoriale in Lunigiana prima e in Versilia poi. Il racconto ripercorre gli ideali, le avventure, le opere, i rapporti dei personaggi riuniti intorno alla figura singolare del poeta Ceccardo Roccatagliata Ceccardi. Ungaretti, Viani, Pea, Nomellini, il filosofo greco Brissimizakis, De Ambris, Campolonghi, sono alcuni dei profili che vengono delineati, menti inquiete in bilico tra anarchia, socialismo, sindacalismo, fascismo e goliardia. L’indagine si spinge fino alle controversie artistiche e alle contraddizioni politiche che divisero il gruppo davanti ai bivi drammatici che avrebbero segnato il Novecento, a partire dalla Grande Guerra e dalla presa di posizione di fronte all’insorgere dei Totalitarismi.
Testi di Stefano Bucciarelli, Marcello Ciccuto, Antonio Dalle Mura, Enrico Lorenzetti, Eleonora Barbara Nomellini, Costantino Paolicchi, Roberto Pertrici, Giovanni Pieraccini, Antonella Serafini.
2010, cm 21,5 × 29,5, pp. 200, 103 illustrazioni in b/n, softcover
ISBN: 978-88-6394-013-8
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Peso | 1200 g |
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Il libro è pubblicato in occasione del novantesimo compleanno (1° ottobre 2021) di Sylvano Bussotti, una delle figure più interessanti del panorama musicale e artistico contemporaneo. Compositore e interprete, pittore, scenografo, costumista, scrittore, regista, attore, mobilissimo nella sua vicenda umana e artistica, Sylvano Bussotti dà vita a uno strepitoso “dialogo tra le arti” nel segno della corporeità, della libertà e dell’eros.
Renzo Cresti individua nell’infanzia fiorentina del piccolo Silvano e nel suo rapporto con lo zio Tono Zancanaro e il fratello Renzo, entrambi pittori, i semi che lo porteranno, grazie agli incontri con personaggi come Alberto Arbasino, Aldo Braibanti, John Cage e Carmelo Bene, Umberto Eco e Pier Paolo Pasolini a diventare il Sylvano conosciuto e amato in tutto il mondo. Oltre a un’iconografia familiare e artistica, coreografica, teatrale e musicale, il libro contiene una selezione delle partiture di Bussotti, vere e proprie opere d’arte, nelle quali la tradizionale notazione si alterna a una esperienza pittografica, che rende l’esecuzione aleatoria e ogni volta diversa, tanto che gli interpreti si trasformano, assumendo il ruolo di coautori.
Arricchiscono il volume uno scritto autografo inedito di Sylvano Bussotti sull’ideazione di bussottioperaballett, un’intervista a Rocco Quaglia, coreografo e ballerino, compagno e collaboratore di Sylvano dagli anni ’70, e un CD con brani di Sylvano Bussotti a cura e interpretati da Monica Benvenuti (cantante) e da Francesco Giomi (musicista elettronico e Direttore di “Tempo Reale”).
2021, cm 20×24, 280 pp, illustrazioni a colori e b/n, hardcover
ISBN: 9788863941333
Forte di una lunga esperienza all’interno dei partiti del Centrosinistra italiano, Ettore Neri racconta la nascita del PD e la sua evoluzione tra sogni, speranze, contraddizioni, disillusioni, necessità di nuove prospettive. La sua analisi non riguarda soltanto il destino del principale partito progressista italiano, ma si estende alle complesse condizioni sociali, culturali e politiche del nostro Paese in questi anni di crisi. Neri getta uno sguardo lucido e impietoso sui limiti che hanno gravato sulla nascita del partito, bloccandone le potenzialità, e propone una ricetta radicale per ricondurlo nell’alveo dell’eredità del socialismo e del progressismo di stampo europeo, facendosi interprete delle richieste di cambiamento, giustizia e libertà sempre più fortemente espresse dalla società italiana.
Ettore Neri è sindaco del Comune di Seravezza; è stato tra i fondatori del PD come membro dell’Assemblea Nazionale Costituente.
2014, cm 12 × 20, pp. 120, softcover
ISBN 978-88-6394-073-2
“Un classico della storiografia artistica fiorentina”, come è stato definito, Il Principe dello studiolo di Luciano Berti, pubblicato nel lontano 1967, viene qui nuovamente riproposto con prefazione di Antonio Natali ed una premessa alla nuova edizione scritta dall’autore. Il volume segna una svolta negli studi del “tardomanierismo” fiorentino e, in particolar modo, sul protagonista assoluto di quella ricchissima stagione artistica: Francesco I de’ Medici (1541-1587), figlio e successore di Cosimo I, una delle più intriganti personalità del XVI secolo. Il Principe fu ineguagliabile mecenate di artisti e scienziati, creatore della Galleria degli Uffizi, del teatro Mediceo e della favolosa Villa di Pratolino, protettore di decine di pittori, scultori e architetti (tra questi Alessandro Allori, Giambologna e Buontalenti), instancabile sperimentatore e promotore di nuove tecniche e produzioni artistiche (la porcellana, il cristallo di rocca artificiale o il commesso di pietre dure), eccentrico collezionista di arte antica e moderna: una personalità multiforme compendiata nel prodigioso studiolo di Palazzo Vecchio, che dà il titolo al volume, scrigno segreto realizzato per contenere il suo straordinario mondo diviso fra arte e natura, scienza e magia, andato irrimediabilmente disperso alla sua morte.
La presente ristampa, secondo volume della collana di studi “Varianti” diretta da Antonio Natali, è arricchita da una nota di aggiornamento bibliografico redatta da Luciano Berti.
2002, cm 18 × 25, pp. 589, 223 illustrazioni in b/n e 23 tavv. a colori, hardcover
ISBN 978-88-87700-92-3
Nell’aprile 2014 venti chef di fama internazionale, provenienti dai migliori ristoranti e alberghi della Toscana sono arrivati a Palazzo Strozzi, nel cuore di Firenze, per visitare la mostra Pontormo e Rosso Fiorentino. Divergenti vie della “maniera”. Da questa singolare esperienza è nato un progetto editoriale, promosso e patrocinato dalla Fondazione Palazzo Strozzi: la giornalista enogastronomica Annamaria Tossani ha chiesto ai cuochi di creare nuove ricette basate sul diario e i dipinti del Pontormo; la storica dell’arte Ludovica Sebregondi ha analizzato gli scritti del pittore rivelando la sua abitudine quasi ossessiva ad appuntarsi ciò che mangiava e beveva. Per gli chef, la lezione più importante che emerge corrisponde al vecchio motto: “Mangiare bene, usando ingredienti semplici e locali”. Durante la visita alla mostra, svoltasi nell’arco di tre giorni, il premiato fotografo internazionale James O’Mara ha realizzato i ritratti degli chef, che nel libro appaiono alternati a sorprendenti ‘nature morte’ con gli ingredienti descritti. Lo sfondo dei ritratti evoca le opere del Pontormo e mostra dettagli dell’allestimento, legando la presenza degli chef al senso e al ‘sapore’ dell’evento espositivo. Il risultato è un ricettario speciale che esplora la tavola e la tavolozza di uno degli artisti più creativi del Cinquecento: Jacopo Carucci detto il Pontormo.
Con un contributo di James M. Bradburne, Direttore Generale Fondazione Palazzo Strozzi.
2014, cm 21 × 26, pp. 136, illustrazioni a colori, hardcover
ISBN 978-88-6394-070-1
Un saggio di Nino Filastò appassionante come un romanzo che ricostruisce criticamente la lunga vicenda processuale dei delitti del “Mostro di Firenze”. L’autore, coinvolto nei processi ai “compagni di merende” in qualità di avvocato, offre una versione alternativa dei fatti, frutto della propria esperienza e di un imponente e accurato lavoro sui documenti giudiziari. A partire dal caso in questione, il libro esamina la natura e il funzionamento della giustizia italiana, mettendo in luce debolezze, limiti e difetti, e individuando in essa il persistere di alcuni principi su cui si basava l’istituto della Santa Inquisizione. A sette anni dalla prima edizione il volume è stato completamente aggiornato e ampliato con nuovi approfondimenti teorici, storici e filosofici. La sua scottante attualità si offre come spunto di riflessione sull’urgenza di una seria riforma della giustizia in Italia.
Nuova edizione aggiornata e ampliata
2012, cm 15,5 × 22,5, pp. 496, softcover
ISBN: 978-88-6394-049-7
A dieci anni dalla morte, una piccola mostra allestita nelle sale di Palazzo Paolina di Viareggio celebrava Mario Tobino: un complesso ritratto fatto di immagini e parole che restituiva la figura, fino ad allora in parte inedita, del grande scrittore, poeta e medico viareggino. Il volume, catalogo di quella rassegna, si compone di decine di fotografie d’epoca e del ricordo di Cesare Garboli, altro indimenticabile scrittore della Versilia.
2001, cm 24 × 16, pp. 87, softcover
ISBN: 978-88-87700-56-7
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