Peso | 1080 g |
---|
Massimo Barzagli. The history of the heart
€30,00
2002, cm 21 Ă— 26 pp. 166, illustrazioni a colori, softcover
ISBN 978-88-87700-73-7
€45,00
2013, cm 24,5 Ă— 29,5, pp. 160, illustrazioni a colori, hardcover
ISBN 978-88-6394-056-5
22 disponibili
2002, cm 21 Ă— 26 pp. 166, illustrazioni a colori, softcover
ISBN 978-88-87700-73-7
2002, cm 21 Ă— 26 pp. 166, illustrazioni a colori, softcover
ISBN 978-88-87700-74-5
Catalogo della mostra collettiva De Gustibus, ultima della serie di sette esposizioni dedicate al ciclo “Collezionismi”, curata da Achille Bonito Oliva e Sergio Risaliti e allestita nelle prestigiose sale del Palazzo delle Papesse di Siena nel 2002. Le oltre duecento opere esposte e documentate nel volume non sono che una piccola selezione delle raccolte di arte contemporanea, certamente ben più cospicue, dalle quali provengono, ma l’altissima qualità delle stesse riesce comunque a dare la giusta misura del valore e della storia di tali collezioni private. Arricchiscono il volume le interviste ad alcuni tra i più rappresentativi collezionisti d’arte oggi presenti in Italia: da Reinhard Von Kempelhoff ad Antonio Colombo, da Gemma De Angelis Testa a Davide Havelim, da Marcello Levi a Enea Righi e tanti altri.
2002, cm 16,5 Ă— 23, pp. 470, illustrazioni a colori, softcover
ISBN 978-88-87700-93-1
Il catalogo, con i testi di Achille Bonito Oliva e Sergio Risaliti, prende in esame i progetti e le più importanti opere realizzate da Loris Cecchini tra il 2000 e il 2003: dal progetto BBBreathless presentato alla Biennale di Venezia del 2001 in occasione della ricorrenza della promulgazione della prima legge contro la pena di morte in Italia, al SONAR per la casa della musica di Colle Val d’Elsa del 2001. Dal grande progetto Ouverture allestito nel Palais de Tokio di Parigi nel 2002, fino alle inquietanti e allo stesso tempo invitanti porte aperte esposte nelle strade di Valencia per la Biennale d’Arte del 2001 e nelle sale della Galleria Continua di San Gimignano nel 2003. Uno sguardo d’insieme sulle ultime creazioni di uno dei più interessanti artisti italiani degli ultimi decenni, sicuramente uno dei maggiormente apprezzati dalla critica tanto nazionale quanto internazionale.
2003, cm 19,5 Ă— 26,5, pp. 184, illustrazioni a colori, hardcover
ISBN 978-88-88967-04-4
2013, cm 24 Ă— 29, pp. 160, illustrazioni a colori, softcover
ISBN: 978-88-6394-058-9
Partendo da un’accurata indagine sulla committenza e gli ambienti culturali della Firenze neoplatonica e della Curia Romana, gli autori forniscono una nuova lettura dell’opera giovanile di Michelangelo terminata nel 1497 e conservata al Museo Nazionale del Bargello di Firenze.
Attraverso un racconto appassionante prendono vita la Roma di Sisto IV, la vicenda di Raffaele Riario, potente Camerlengo e nipote del Pontefice coinvolto in due congiure contro i Medici, il rapporto di Michelangelo con Riario al momento della creazione del Bacco: un complesso rapporto di committenza su cui lo stesso Buonarroti esercitò in seguito, per mutate opportunità politiche e scelte spirituali, una damnatio memoriae che ha reso di difficile lettura l’opera, il suo significato e la sua originaria collocazione.
Un volume agile ed elegante di alto valore scientifico arricchito dalla campagna fotografica appositamente realizzata da Serge Domingie.
2007, cm 13,5 Ă— 21, pp. 120, illustrazioni in b/n, hardcover
ISBN 978-88-88967-83-7
In occasione della mostra personale Marco Bagnoli. Araba Fenice presso la Limonaia del Giardino di Boboli, viene pubblicato il volume Marco Bagnoli. La Ruota del Tempo, curato dall’artista stesso insieme a Sergio Risaliti e ad Antonella Nicola. Il libro presenta tre cicli di opere realizzate negli ultimi anni, anche attraverso la rielaborazione di opere del passato:
– Ema Kham Sum: 8 tavole basate su fotografie di Attilio Maranzano scattate a opere di Bagnoli con intervento autografo dell’autore (stampa fine art su carta cotone con intervento autografo);
– Sette dormienti in sette pose sedute: 7 tavole derivanti dalla sovrapposizione di 3 strati di carta semitrasparente stampata e disegnata;
– Parole Donnée: 24 tavole basate su fotografie di Bagnoli, scattate durante un viaggio in Tibet, e di altri fotografi, scattate a opere dell’artista, con disegni e interventi autografi (stampa fine art su carta cotone con intervento autografo).
Altre fotografie testimoniano della complessità e dell’intensità del percorso artistico compiuto da Marco Bagnoli. Oltre alle immagini delle opere compaiono nel volume alcuni testi poetici di Marco Bagnoli, e i commenti critici di Cristina Acidini, Sergio Risaliti, Fulvio Salvadori, Doris van Drathen. Completa il volume un ricco apparato che dà conto della composizione delle singole opere, delle collaborazioni artistiche e musicali per le installazioni, dei testi provenienti da diverse tradizioni (ebraica, islamica, buddista, tibetana) che hanno ispirato il processo creativo di Marco Bagnoli.
2013, cm 24 Ă— 29, pp. 160, illustrazioni a colori, hardcover
ISBN 978-88-6394-055-8
Peso | 1080 g |
---|
La Fondazione Giorgio Conti inaugurava la stagione espositiva 2017 di Palazzo Cucchiari con questa mostra dedicata a Luca Pignatelli (Milano, 1962), uno degli artisti italiani contemporanei piĂą apprezzati nel panorama internazionale, distintosi per l’originale ricerca sui temi della reminiscenza, delle rovine e delle macerie. Il volume, curato artisticamente dallo stesso Pignatelli, presenta la testimonianza della sua ultima attivitĂ artistica intorno al tema della memoria e del tempo con venti opere inedite: lavori di grandi dimensioni realizzati con lastre in ferro zincato rimaneggiate con inserti di catrame lavorati a fiamma viva, sulle quali il pittore-scultore sovrappone il suo personale repertorio di immagini costituito da cittĂ in rovina e ricordi dell’antico.
Nel volume sono i saggi inediti dei due curatori: Antonio Natali che, in Luca Pignatelli e le memorie dell’antico, interpreta con sensibilitĂ e senza paura di scomodare i grandi artisti del nostro Rinascimento il messaggio suggerito dalle lastre dell’artista milanese, e Massimo Bertozzi il quale esamina, in Ipsa ruina docet, le opere di Pignatelli soprattutto da un punto di vista materico. Completano il catalogo i ricchi apparati dedicati alla vita e all’opera dello scultore, le immagini di repertorio e, soprattutto, le splendide fotografie in bianco e nero di Giuseppe Anello attraverso le quali è possibile addentrarsi nel nudo studio dell’artista, dalle cui pareti antichi imperatori romani assistono alla nascita di nuovi capolavori osservando le mani dell’artista che martellano, bruciano, saldano…
Quello che si presenta è dunque il punto di arrivo di un percorso di ricerca, sviluppato con passione e discrezione, alimentato da una profonda meditazione sui destini dell’arte contemporanea, ma anche da una instancabile pratica del mestiere.
Esposizione:
Carrara, Palazzo Cucchiari, Fondazione Giorgio Conti, 22 aprile-18 giugno 2017
2017, cm 24 Ă— 30, pp. 104, illustrazioni a colori, hardcover
Testo: italiano e inglese
ISBN 978-88-6394-123-6
2013, cm 24 Ă— 29, pp. 160, illustrazioni a colori, softcover
ISBN: 978-88-6394-058-9
Catalogo della settima edizione di Rotte Metropolitane, progetto promosso dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Firenze e curato da Marco Brizzi / Image. Il volume documenta i due mesi di lavoro da parte di artisti e curatori per agitare le acque e per osservare cosa succede nelle zone più visibili ma anche in quelle più recondite della città di Firenze. Oltre agli scritti degli osservatori che hanno contribuito al progetto, il volume presenta i lavori realizzati per l’occasione dai numerosi giovani artisti dell’area fiorentina.
2009, cm 12 Ă— 20, pp. 111, softcover
ISBN 978-88-6394-005-3
2002, cm 21 Ă— 26 pp. 166, illustrazioni a colori, softcover
ISBN 978-88-87700-73-7
Catalogo della mostra personale Respect or Die, tenuta presso la Sergio Tossi Arte Contemporanea di Firenze, dedicata a Toxic (nome d’arte di Torrick Ablack), amico e sodale di Jean Michel Basquiat e mosso dalla stessa ispirazione artistica, è attivo fin dai primi anni Ottanta ed è attualmente considerato uno dei più importanti artisti del cosiddetto Graffitismo. Ha lavorato oltre che a New York, in Europa, specialmente in Italia, Francia e Germania.
Nel volume viene anche documentata la realizzazione dell’opera Free Wall per l’azienda fiorentina Bassnet.
Testo critico di Maria Grazia Torri.
2006, cm 24 Ă— 31, pp. 112, illustrazioni a colori, softcover
ISBN 978-88-88967-71-4
In occasione della mostra personale Marco Bagnoli. Araba Fenice presso la Limonaia del Giardino di Boboli, viene pubblicato il volume Marco Bagnoli. La Ruota del Tempo, curato dall’artista stesso insieme a Sergio Risaliti e ad Antonella Nicola. Il libro presenta tre cicli di opere realizzate negli ultimi anni, anche attraverso la rielaborazione di opere del passato:
– Ema Kham Sum: 8 tavole basate su fotografie di Attilio Maranzano scattate a opere di Bagnoli con intervento autografo dell’autore (stampa fine art su carta cotone con intervento autografo);
– Sette dormienti in sette pose sedute: 7 tavole derivanti dalla sovrapposizione di 3 strati di carta semitrasparente stampata e disegnata;
– Parole Donnée: 24 tavole basate su fotografie di Bagnoli, scattate durante un viaggio in Tibet, e di altri fotografi, scattate a opere dell’artista, con disegni e interventi autografi (stampa fine art su carta cotone con intervento autografo).
Altre fotografie testimoniano della complessità e dell’intensità del percorso artistico compiuto da Marco Bagnoli. Oltre alle immagini delle opere compaiono nel volume alcuni testi poetici di Marco Bagnoli, e i commenti critici di Cristina Acidini, Sergio Risaliti, Fulvio Salvadori, Doris van Drathen. Completa il volume un ricco apparato che dà conto della composizione delle singole opere, delle collaborazioni artistiche e musicali per le installazioni, dei testi provenienti da diverse tradizioni (ebraica, islamica, buddista, tibetana) che hanno ispirato il processo creativo di Marco Bagnoli.
2013, cm 24 Ă— 29, pp. 160, illustrazioni a colori, hardcover
ISBN 978-88-6394-055-8
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.