Il volume di Daniela Cecutti, pubblicato in occasione della XXVIII Biennale Internazionale dell’Antiquariato di Firenze (5-13 ottobre 2013), costituisce un’approfondita e dettagliata analisi dei passaggi culturali e commerciali che, attraverso l’attività di antiquari, collezionisti e mercanti, hanno determinato la fortuna critica dell’arte islamica in Italia tra Ottocento e Novecento. Vengono presentate le figure di celebri antiquari, a partire da Stefano Bardini, e le loro relazioni con musei italiani e internazionali e presi in esame le opere commercializzate dagli stessi nel corso degli anni: tappeti, ceramiche, avori, metalli, armi, vetri e cristalli di rocca. Completano il volume ricchi apparati dove i singoli oggetti vengono schedati secondo la tipologia e l’epoca, la provenienza, i vari spostamenti nel tempo e la collocazione attuale.
Prefazioni di Alberto Boralevi, Sergio Givone, Giovanni Pratesi e Olivia Turchi
Saggi introduttivi di Alberto Boralevi, Giovanni Curatola e Antonella Nesi
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.