Infedele alla linea
€18,00Ci sarĂ il golpe in Italia? E quando? Il nuovo premier sarĂ colluso? Tornano davvero le Br? Ma soprattutto: uccideranno Ascanio Celestini? Il clima è pesante, si temono azioni terroristiche. Non si capisce chi governa. Tutti contro tutti, in questo generale declino le grandi opere fanno gola alle famiglie mafiose. Ascanio Celestini – l’attore, il regista, lo scrittore, il giullare amato da tutti – non esita a fare i nomi, a dire quello che pensa anche in tv. Ecco perchĂ© è un obiettivo sensibile. E Federico Mila, critico teatrale ormai disoccupato, si trova in mezzo a tutto questo, costretto a barcamenarsi tra crisi pubbliche e private: una dieta imposta dal medico per ridurre il sovrappeso; la vita di coppia al collasso; il teatro e i suoi personaggi come eterno orizzonte. Come fosse improvvisamente in scena, all’alzarsi del sipario Federico Mila diventa protagonista di una vicenda il cui finale è davvero un mistero, tra agenti segreti, mafiosi vendicativi, oscuri politici, amici, colleghi, e tante donne affascinanti. In una road-novel che segue i ritmi e i riti di una tournĂ©e teatrale, Federico Mila ragiona sull’amore, sul desiderio, sulla passione, sul fallimento. Un colpo di fulmine dopo l’altro, un errore dopo l’altro, una telefonata dopo l’altra, Mila si schiera a fianco di Ascanio Celestini, in un viaggio (politico, spettacolare, gastronomico) che parla di padri e figli, e di un Paese che non vuole cambiare. Se non in peggio. Dopo i precedenti Piccola Tragedia, in minore e Amarti m’affatica, Federico Mila torna con una nuova disavventura ancora sospeso tra finzione e realtĂ .
2015, cm 12 Ă— 20, pp. 285, softcover
ISBN 978-88-6394-092-3